030 990 25 12
030 990 24 91
030 990 25 12
030 990 19 06

Viale Motta 49 – 25015 Desenzano del Garda (BS)

Bando Aperto

Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica

La misura, particolarmente interessante per le imprese innovative, ha l’obiettivo di sostenere la competitività stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 dell’economia circolare, Design ed ideazione estetica.

Si rivolge a tutte le imprese, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Si può fruire del credito d’imposta ricerca e sviluppo tramite presentazione del modello F24 in via telematica all’Agenzia delle entrate, il credito si utilizza in compensazione a partire dal periodo d’imposta seguente a quello in cui si sono tenute le spese.

Caratteristiche dell’agevolazione:

Il credito d’imposta ricerca e sviluppo è una delle misure previste dal Piano Transizione 4.0: è stato introdotto con il fine di fornire un sostegno alla competitività delle aziende incentivandole ad investire nei seguenti settori:

  • RICERCA E SVILUPPO : attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale in campo scientifico e tecnologico. Le attività devono perseguire un progresso o un avanzamento delle conoscenze o delle capacità generali in un campo scientifico o tecnologico.
  • INNOVAZIONE TECNOLOGICA : gli investimenti devono essere finalizzati alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.
  • DESIGN E IDEAZIONE ESTETICA: gli investimenti devono essere finalizzati ad innovare in modo significativo i prodotti dell’impresa sul piano della forma e di altri elementi non tecnici o funzionali (ad es. le caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della struttura superficiale, degli ornamenti). Per le imprese operanti nel settore dell’abbigliamento e negli altri settori nei quali è previsto il rinnovo ad intervalli regolari dei prodotti, sono ammissibili i lavori relativi alla concezione e alla realizzazione di nuove collezioni o campionari che presentino elementi di novità ai precedenti con riguardo ai tessuti o ai materiali utilizzati, alla loro combinazione, ai disegni e alle forme, ai colori o ad altri elementi rilevanti. le attività ammissibili riguardano la sola fase precompetitiva che termina con la realizzazione dei campionari non destinati alla vendita.

    Con la Legge di bilancio 2022 è stato previsto il rinnovo fino al 2031 per la misura di Ricerca e Sviluppo, mentre il credito per le attività di design e innovazione è stato rinnovato fino al 2025.

    Per il 2022 le aliquote ed i parametri per l’attribuzione sono:
  • 20% per RICERCA E SVILUPPO, con tetto fissato a € 4.000.000;
  • 10% per INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DESIGN ED IDEAZIONE ESTETICA, con tetto fissato ad € 2.000.000;
  • 15% per INNOVAZIONE CON L’OBIETTIVO DI TRANSIZIONE ECOLOGICA O DIGITALIZZAZIONE IN CHIAVE 4.0, con tetto fissato ad € 2.000.000.

Interventi ammissibili:

Sono contemplate come attività di ricerca e sviluppo:

attività fondamentali di ricerca;

ricerca industriale;

sperimentazione in ambito tecnologico e scientifico.

Queste attività sono incluse nel comma 200 della Legge di Bilancio 2019. Le spese in particolare riguardano:

a) Spese per Ricercatori, Tecnici e Personale titolari di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato.
È prevista una maggiorazione del 150 per cento della spesa per i soggetti di età non superiore a 35 anni, in possesso di ulteriori caratteristiche.

b) Quote di ammortamento, canoni di locazione finanziaria o semplice e altre spese relative a beni materiali mobili e a software utilizzati (con specifiche modalità di calcolo e con limite massimo del 30% rispetto alle spese di personale).

c) Spese per contratti di ricerca extra muros aventi ad oggetto il diretto svolgimento da parte del soggetto commissionario delle attività di ricerca e sviluppo ammissibili.
È prevista una maggiorazione del 150% nel caso di contratti stipulati con Università e Istituti di ricerca aventi sede nel territorio dello Stato.

d) Quote di ammortamento per l’acquisto da terzi, anche in licenza d’uso, di privative industriali relative a un’invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale, nel limite massimo complessivo di 1.000.000 di euro (Solo per “Ricerca e Sviluppo”).

e) Spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d’imposta, nel limite massimo complessivo pari al 20 per cento delle spese di personale ammissibili ovvero delle spese ammissibili per contratti extra muros.

f) Spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nei progetti di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d’imposta svolti internamente dall’impresa anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota, nel limite massimo del 30 per cento delle spese di personale ovvero, nel caso di ricerca extra muros, del 30 per cento di tali spese.

d) Spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta, nel limite massimo complessivo pari al 20 per cento delle spese di personale.

e) Spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota, nel limite massimo del 30 per cento delle spese di personale ovvero del 30% delle spese per i contratti.

Sanatoria credito d’imposta, beneficiari, progetti modalità

La sanatoria in ambito Ricerca e Sviluppo è rivolta alle imprese che hanno usufruito del Credito d’imposta negli esercizi dal 2015 al 2020.

Ma quali sono i progetti che possono richiederla e come avviene in concreto?

La sanatoria prevede la restituzione del Credito d’imposta goduto senza sanzioni, eliminando la possibilità di incorrere in sanzioni penali per Credito Inesistente, per tutti quei progetti che non rispondono ai requisiti del Manuale di Frascati.

GIANNI GORNO

tel. 338 19.13.755

[email protected]

ELEVATE YOUR BUSINESS WITH

Valiance theme

Limitless customization options & Elementor compatibility let anyone create a beautiful website with Valiance.