Bando Aperto
LOMBARDIA: Microcredito per PMI e lavoratori autonomi
Promozione delle start-up d’impresa
Regione Lombardia intende rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI, la creazione di posti di lavoro e la promozione delle start-up d’impresa: lo fa attraverso la misura del Microcredito.
Caratteristiche dell’agevolazione:
L’Agevolazione si componde da:
- un finanziamento regionale con tasso nominale pari a zero, finalizzato a sostenere il 40% delle spese ammissibili
- un finanziamento concesso da un Operatore di microcredito a tasso di mercato, finalizzato a sostenere il restante 60%, convenzionato con Regione Lombardia.
L’importo massimo agevolabile a copertura del 100% delle spese ammissibili è compreso tra 15 mila e 75.000, elevabile a euro 100.000 qualora il Soggetto beneficiario sia una società a responsabilità limitata.
La durata del finanziamento è di minimo 48 mesi e massimo 60.
Soggetti beneficiari:
- PMI che alla data di presentazione della domanda risultano regolarmente costituite, iscritte e attive da massimo 5 anni nel Registro delle Imprese con una sede in Lombardia oggetto del progetto ammissibile e in possesso di una delibera di finanziamento da parte di uno degli Operatori di microcredito convenzionati con Regione Lombardia
- lavoratori autonomi con partita IVA individuale attiva, non iscritti al Registro delle Imprese, che alla data di presentazione della domanda abbiano dichiarato l’inizio attività da massimo 5 anni a uno degli uffici locali o a un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto dell’Agenzia delle Entrate, con domicilio fiscale e sede oggetto del progetto ammissibile in Lombardia e in possesso di una delibera di finanziamento da parte di uno degli Operatori di microcredito convenzionati con Regione Lombardia.
Interventi ammissibili:
Sono ammessi progetti di avvio o sviluppo di un’attività d’impresa, per un importo dell’investimento compreso tra 15 mila 75 mila euro (elevabile a euro 100 mila nel caso di società a responsabilità limitata), realizzati presso una sede in Lombardia (aperte o da da aprire entro 18 mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione).
Le spese ammissibili (al netto di IVA) collegate al progetto di avvio o sviluppo di impresa riguardano:
a) acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, hardware (esclusi smartphone e cellulari) e impianti per la produzione di energia rinnovabile, termica e frigorifera;
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili (per un periodo di 12 mesi), brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa di cui alle lettere da a) a e) (con esclusione della presente lettera b);
c) consulenze specialistiche e altre spese funzionali alla registrazione di marchi, brevetti e per l’acquisizione di certificazioni di qualità;
d) prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa negli ambiti: marketing e comunicazione, logistica, produzione, personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa, contrattualistica, contabilità e fiscalità;
e) corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;
f) spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi di cui alle lettere da a) a e).
Le spese per essere ammissibili devono essere sostenute (fatturate e interamente quietanzate) a partire dal giorno successivo alla data di invio informatico al protocollo della domanda di partecipazione ed entro il termine di realizzazione del progetto.
Data apertura:
Data apertura 15 gennaio 2024 e fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile .
La procedura utilizzata è “valutativa a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione.
Dotazione finanziaria: 24 milioni di €