Bando Aperto
LOMBARDIA: bando economia circolare nelle filiere della plastica e del tessile
Un’Europa più verde: rafforzamento delle filiere produttive e degli ecosistemi industriali regionali
La misura, approvata con la delibera di Giunta regionale n. 1326 del 13 novembre 2023, intende promuovere azioni di economia circolare in Lombardia da parte delle PMI per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile, in coerenza con le indicazioni del Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti.
Caratteristiche dell’agevolazione:
L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, nel limite del regolamento de minimis.
Investimento minimo: 50.000 €.
Soggetti beneficiari:
L’agevolazione è rivolta alle micro, piccole e medie imprese della Lombardia delle filiere della plastica e del tessile, iscritte e attive nel Registro delle Imprese.
Interventi ammissibili:
Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:
- valorizzazione come materia dei residui di produzione e introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti;
- azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita (es. sistemi di vuoto a rendere), riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita (es. pratiche di logistica inversa o trasformazione del prodotto in servizio);
- modifiche alle linee produttive per: realizzare prodotti/imballaggi con minor uso di materie prime; la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione; l’introduzione di materiali da “end of waste”;
- modifiche alle linee produttive a seguito di riprogettazione del prodotto per migliorarne il fine vita anche con l’utilizzo di materiali alternativi;
- progetti innovativi, con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità: per raccolte di rifiuti ai fini dell’ottimizzazione dei processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio; per processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, di rifiuti in bioplastica compostabile e di rifiuti tessili.
Sono ammissibili le seguenti spese sostenute dopo la presentazione della domanda:
- beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi (compreso revamping);
- hardware (esclusi smartphone, tablet e cellulari);
- software e licenze d’uso e servizi software (max 5%);
- registrazione e sviluppo marchi e brevetti, certificazioni di qualità, certificazioni tecniche, registrazione REACH, acquisto licenze di produzione;
- opere edili-murarie e impiantistiche correlate all’installazione dei beni alla voce 1), e spese di progettazione e direzione lavori (max 25%)
- spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti voci.
Data apertura:
Dotazione finanziaria: 5 milioni di euro.
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata entro il 03 Settembre 2024.
Regime de minimis. Procedura valutativa a graduatoria.