In apertura
MEZZOGIORNO: credito d’imposta ZES
Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia,
Progetto:
Sostegno agli investimenti produttivi nelle Regioni del Sud Italia
Beneficio:
Per l’anno 2024, alle imprese che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo, è riconosciuto un Credito d’Imposta come da tabella sotto riportata:
REGIONI | GRANDI IMPRESE (e PMI in caso di grandi progetti di investimento) | MEDIE IMPRESE (per i progetti di investimento con costi ammissibili non uspoeriori a 50 milioni di EUR) | PICCOLE IMPRESE (per i progetti di inivestimento con costi ammissibili non usperiori a 50 milioni di EUR) |
Campania, Puglia, Calabria e Sicilia | 40% | 50% | 60% |
Molise, Basilicata e Sardegna | 30% | 40% | 50% |
Abruzzo | 15% | 25% | 35% |
Spese ammissibili:
Sono agevolabili gli investimenti relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di:
- macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio;
- acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.
Beneficiari:
Possono presentare domanda le PMI e le Grandi imprese con una sede (anche operativa) nelle regioni di una Zona economica Speciale unica nel Mezzogiorno (ZES), ovvero Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise.
SOGGETTI ESCLUSI: l’agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e delle lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonchè ai settori creditizio, finanziario, assicurativo.
Tempi:
In apertura, in attesa decreto attuativo