PATENT BOX: il futuro dell’innovazione è anche fiscale

Un’opportunità strategica per valorizzare l’innovazione e ridurre il carico fiscale

Il Patent Box, aggiornato con le ultime modifiche normative, è un regime fiscale agevolativo pensato per incentivare le imprese che investono in ricerca e sviluppo (R&S) legati a beni immateriali protetti da diritti di proprietà intellettuale.

Cos’è il nuovo Patent Box?

Trattasi di un’agevolazione fiscale che consente una maggiorazione del 110% delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo legate a beni immateriali protetti (come brevetti, software e design registrati). Questo si traduce in un vantaggio fiscale complessivo pari al 30,69%, calcolato considerando un’IRES del 24% e un’IRAP del 3,9%.

A differenza del precedente regime, che prevedeva una tassazione agevolata sui redditi derivanti dai beni immateriali, il nuovo Patent Box si concentra sulla valorizzazione dei costi sostenuti per il loro sviluppo, incentivando così l’innovazione direttamente alla fonte.

Soggetti beneficiari:

➡️ Soggetti Titolari di Reddito d’Impresa: Tutte le aziende italiane e le stabili organizzazioni di soggetti esteri residenti in paesi con accordi di scambio informativo;

➡️ Imprese con Attività di R&S Interna: Aziende che svolgono attività di ricerca e sviluppo con personale e risorse proprie;

➡️ Imprese con R&S Esternalizzata: Aziende che commissionano attività di ricerca a università, enti di ricerca o aziende indipendenti non appartenenti allo stesso gruppo.

Progetti ammissibili:

Sono agevolabili i progetti dedicati a:

• Software protetti: sviluppo di software protetti da copyright;
• Brevetti industriali: spese sostenute per la creazione e lo sviluppo di brevetti;
• Disegni e Modelli: Investimenti per la realizzazione di disegni e modelli protetti
  
  L’impresa deve essere:
  ➡️ titolare del bene immateriale agevolabile;
  ➡️ licenziataria o sublicenziataria del bene immateriale agevolabile.
  

Spese ammesse:

È fondamentale che tutte le spese siano direttamente correlate allo sviluppo, all’accrescimento, al mantenimento, alla protezione e allo sfruttamento dei beni immateriali protetti. Questa correlazione diretta è un requisito essenziale per l’ammissibilità al beneficio fiscale del Nuovo Patent Box.

Sono ammesse spese relative a:

• Costi del personale che ha effettuato attività di ricerca e sviluppo
• Quote di ammortamento, canoni, spese beni mobili e beni immateriali
• Spese dei servizi di consulenza ed equivalenti
• Spese per materiali, forniture e prodotti analoghi
• Spese per il rinnovo, protezione, prevenzione contraffazione e gestione contenzioni dei diritti sui beni immateriali

Cumulabilità con le altre agevolazioni

Prossimi passi per accedere al Patent Box:

CONSULENZA SPECIALIZZATA: GFA ha un team dedicato in agevolazioni fiscali pronto ad assistervi fin da subito durante la fase di prefattibilità, al fine di valutare le spese sostenute ed i beni immateriali protetti.

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